lunedì 20 dicembre 2010

Sagra del Mandarino 2010

 
 
19.12.2010 - Stand dell'Istituro Sforza con il Mondelli alla XXI Edizione della "Sagra del Mandarino" a Palagiano -
 
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martedì 23 novembre 2010

“Il mio viaggio con te – Una vita che continua”


 
Da una storia di morte e di dolore, una storia d’amore - Foto e Video
 
Dedicato “A tutte le Mamme che, come me, hanno ‘perso’ un figlio”, il libro “Il mio viaggio con te – Una vita che continua”, presentato nell’Auditorium del Comune di Palagiano, scritto da Raffaella Errico, madre di un ragazzo, Tommaso Cantore, scomparso in un incidente stradale. “Ognuno di noi, ha detto l’autrice, nella vita porta avanti qualcosa, ma a volte non sappiamo il perché quando ci accadono queste cose, e dobbiamo imparare a dar loro un significato. Io l’ho fatto. Parlo della ‘perdita’ di mio figlio, perchè non uso la parola morte, non dico vado al cimitero, dico vado a trovare Tommaso, e quello è per me un luogo di serenità, dove rimango accanto a lui, e lui capisce tutti i miei pensieri, anche se lui è sempre con me. Quando l’ho perso, credevo che la mia vita fosse finita: come faccio senza di lui? ma poi ho capito una cosa importante, che non posso e non devo continuare a vivere senza di lui, devo continuare a vivere con lui. Ho quindi cercato tutti i suoi ricordi, quelli che ha lasciato nei suoi brevi diciotto anni a me, a mio marito, e a mia figlia Maria Teresa. Cominciai a scrivere sul suo quaderno, con la sua penna, me ne andavo nella sua stanza di nascosto, eravamo solo io e lui, sentivo Dio molto vicino a me. Non mi sono mai sentita abbandonata da Tommaso, non ci siamo mai lasciati”. Ha spiegato che “il viaggio”, presente nel titolo del libro, “lo faccio con Tommaso, quando l’ho perso, un viaggio diverso, pieno di emozioni. Le due mani della copertina, rappresentano la sua che prende la mia, e mi dice di non aver paura”. Chiarisce poi che la frase di apertura del libro, “La vita è bella, bisogna saperla vivere”, l’ha detta il figlio in sogno ad una persona, “è lui che dice ‘mamma, la vita è bella, continua a vivere, continua a farlo per me’”. Maria Grazia Mellone, consigliera incaricata alla Cultura, ha evidenziato che l’autrice “ha avuto la capacità di trasformare una storia di dolore, una storia di morte, in una storia d’amore e di vita. Raffaella non si è arresa, e ha fatto una scelta molto coraggiosa. Lei e suo marito hanno donato la vita a suo figlio, e poi è stata capace di un dono più grande, mantenere ancora di più questo legame dopo la morte fisica, permettendo a suo figlio di andare oltre la morte, e permettendo a Tommaso di vivere pienamente nella vita di tanti giovani, che cogliendo i messaggi della storia di vita di Tommaso, li traducono in vita, facendolo vivere concretamente nella loro vita”. “Tutte le morti, ha poi detto il Sindaco di Palagiano Rocco Ressa, specie quelle dei giovani, in qualunque modo essi abbiano perso la vita, per non essere morti inutili devono essere morti che ci fanno entrare in noi stessi, in un percorso di crescita. Il libro è l’esperienza di una donna che è madre, ci fa capire la sua forza e il suo coraggio, che pur vivendo questo terribile dramma, è capace di dare speranza. L’esperienza e la speranza di Raffaella, credo che sia un voler dare stimolo e speranza a tutti i giovani che la vita non la perdono per un incidente, ma che la vita la perdono perché vanno dietro a chimere, a falsi valori, perché non riescono a dare valore e senso alla propria vita. Non dobbiamo mai stancarci di raccontare la bellezza della vita, il suo valore sacro, i valori della solidarietà e della condivisione, della giustizia e della solidarietà, e in questo modo facciamo vivere Tommaso, aiutando gli altri giovani a ritrovare una strada e a non perdersi”. Per Elisabetta Di Sarno, assessore alla Pubblica Istruzione, “il libro di Raffaella non è un messaggio di morte, ma un messaggio di vita, è uno strumento di consolazione per tutte quelle mamme che si trovano nella sua stessa condizione. Questo libro è un invito alla speranza, perché ci fa entrare in un percorso che vuole essere una liberazione dalla morte, una liberazione psicologica, morale, e religiosa. La fede l’ha aiutata tantissimo, perché dopo questo momento così crudele, si è rimboccata le maniche e ha detto che non si deve solo piangere. Ha cominciato a lavorare per gli altri in maniera ancora più grandiosa rispetto a quello che aveva fatto prima, buttandosi a capofitto nelle attività parrocchiali, ed ha profuso un amore veramente grande, quell’amore che è capace di fasciare il cuore, di accarezzare le ferite, si è prodigata nell’incoraggiamento delle persone sole”.

Erano presenti anche Angelo Montemurro, Patrizia Rollo, e Nicola Scaligina, docenti dell’Istituto Sforza, frequentato da Tommaso.


All’alunna Valentina Palmisano, la Prima Borsa di Studio “Tommaso Cantore”, “per essersi distinta per impegno, profitto e valori morali”.
Il ricavato del libro sarà devoluto ad una associazione di cui fa parte l’autrice, “Movimento Shalom”, per creare un centro maternità in Burkina Faso.
 
Si legge, in una delle pagine del libro:
“Dio aveva posto al mio fianco degli ‘angeli’, che percorrevano con me un cammino non semplice da comprendere, ma non difficile per chi crede veramente. Insieme a loro trovavo delle risposte a tutto quello che mi accadeva, ed ogni volta scoprivamo quel meraviglioso Mistero che sentivo appartenere a noi, con totale naturalezza. Non avevamo dubbi, i segnali di mio figlio erano tanti, erano la conferma alle mie risposte. Lui sapeva quando farsi sentire, ed io ero sempre pronta ad accoglierlo. Un giorno, mentre percorrevo la strada per andare da lui, quasi arrivata, squillò il mio cellulare; credevo fosse mia sorella, che mi chiamava tutte le mattine per avvisarmi che era già arrivata lì, ma…apro il telefono e…che splendida sorpresa! Non riuscivo a credere a quello che vedevo! C’era il nome di ‘Tommasino’ (ndr. Chiamava così suo figlio per distinguerlo, nella rubrica, dai nipoti con lo stesso nome). Come poteva accadere una cosa simile? Eppure è successo, mi ha fatto uno squillo, mi ha fatto capire che mi aspettava, correvo per arrivare da lui, e piangevo dalla grande gioia, ero presa da un forte entusiasmo, era qualcosa di troppo grande per me, eppure era vero, lui era lì con me, voleva dimostrarmi che è vivo, che mi segue. Avrei voluto abbracciarlo e stringerlo forte a me, per ringraziarlo di quel grande gesto d’amore…sono arrivata da lui, ho guardato la sua foto, poi ho chiuso gli occhi e…Mi sono sentita avvolta nel suo abbraccio, ero piena d’amore per lui”.

Giuseppe Favale

Il video al seguente link:

http://www.palagianonline.it/paese/index.php?option=com_content&view=article&id=3683:il-mio-viaggio-con-te-una-vita-che-continua&catid=71:iniziative-sociali&Itemid=40

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giovedì 18 novembre 2010

Sforza: inaugurazione più vicina

Prossima la consegna del nuovo Istituto Sforza di Palagiano


 

Amministratori e tecnici in visita, per una verifica dell’avanzamento lavori
VIDEO E FOTO - Il parere di tecnici, amministratori, e del D.S. Leopardo
 
Per una verifica dello stato avanzamento lavori del nuovo Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri di Palagiano, c’è stato recentemente un sopralluogo da parte di alcuni tecnici della Provincia e del Comune, dei consiglieri provinciali Luigi Pinto e Carmine Montemurro, della vice Presidente Consiglio provinciale, Marta Teresita Galeota.
 
Per l’amministrazione locale erano presenti Rocco Ressa, Sindaco di Palagiano, Gianni Gesualdo, assessore ai Lavori Pubblici, Michele Amatulli, consigliere comunale, Elisabetta Di Sarno, assessore Pubblica Istruzione.
Visibilmente soddisfatto dello stato dei lavori, Ressa ha dichiarato che si è di fronte ad “una scuola molto bella, all’avanguardia, con spazi ampi e strutture sportive. Sarà un fiore all’occhiello per la nostra cittadina”.
 
Un grazie è stato poi rivolto “all’impegno profuso da due vecchi consiglieri provinciali, Franco Schiavone e Sandro Caputo, che circa trent’anni fa iniziarono questa battaglia in Provincia”.
Amatulli ha voluto ricordare che “circa sei mesi fa presentai una interrogazione consiliare, per evitare quello che è accaduto a Mottola, dove le strade esterne non sono state ancora sistemate. Mi hanno assicurato che questo non accadrà”.
 
 
Una conferma in questa direzione è venuta da Gesualdo, rassicurando che “l’Amministrazione comunale sta per indire una gara con procedura di urgenza, per la cantierizzazione delle opere di sua competenza”.
Per Vito Leopardo, Dirigente Scolastico reggente dell’Istituto, è importante in questa fase che la Provincia assicuri che le procedure relative alla consegna del manufatto possano essere avviate e concluse nei tempi più brevi possibili”. Di “una realtà importante per tutta la Provincia, specie per il versante occidentale”, ha parlato la Galeota, mentre la Di Sarno ha voluto evidenziare che il nuovo Istituto “non sarà solo di Palagiano, ma dell’intero territorio”.
 
 
L’ing. Giuseppe Liaci, Dirigente Lavori per conto della Provincia, ha inteso infine informare che “il cronoprogramma è rispettato, gli infissi esterni sono stati ordinati e a breve saranno installati, mentre sono stati già richiesti i preventivi per i vari allacciamenti idrico, fognario, elettrico, gas, l’impegno di spesa è stato già fatto”. In primavera, i tempi previsti per la consegna, in tutti l’augurio che il nuovo anno scolastico prenda il via nel nuovo Istituto.

Giuseppe Favale

mercoledì 10 novembre 2010

Progetto "Ecoturismo e fotovoltaico"

Il progetto, promosso da 9REN , in collaborazione con il Comune di Palagianello, la Cooperativa Sociale ARL CORDA FRATRES e l’Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore “ G. M. Sforza” per gli studenti delle classi IV e V di Palagianello, si colloca in un contesto pedagogico volto alla conoscenza degli impianti fotovoltaici e al loro inserimento nel circuito turistico locale. L’iniziativa si presenta innovativa per il mondo delle scuole con l’obiettivo di sensibilizzazione su temi dell’energia rinnovabile, il coinvolgimento dei giovani alle scelte energetiche del comune e attraverso la conoscenza del territorio, la cittadinanza attiva. Si sono svolte 140 ore di stage totali nella sede dell’Istituto Scolastico Giovanni Maria Sforza e nell’area comunale.

Le lezioni in aula, tenute dalla dott.ssa Barbara Tagliolini, sono state affrontate con proiezioni e discussioni tematiche sul turismo ed alternate a visite degli impianti fotovoltaici: “Masseria Martellotta” e “Masseria Parco di Stalla”, della città di Palagianello, del suo comune e del Parco Naturale Attrezzato delle Gravine, al fine di creare una grande rete del territorio.

Nel territorio di Palagianello si inseriscono gli impianti fotovoltaici costruiti in contrada Canocchiella, nella località “Masseria Mertellotta” e quello della “Masseria Parco di Stalla” nella località omonima.

Il progetto, che ha avuto per oggetto lo svolgimento di uno stage aziendale, secondo le convenzioni stipulate tra la Società 9REN, la Cooperativa Sociale ARL CORDA FRATRES e l’Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore “G. M. Sforza”, si è rivolto agli studenti della Formazione post-qualifica – Area specializzazione di “Tecnico di accoglienza turistica in Terra Ionica” e di Formazione post-qualifica – Area di specializzazione di “Tecnico dell’ospitalità diffusa e dell’accoglienza turistica”. Lo stage si è focalizzato sullo studio dell’area di Palagianello e del suo patrimonio costituito da tutti gli elementi che concorrono a formare la totalità di una cultura, ossia i miti, tradizioni, valori, norme, linguaggi, simboli, comportamenti, mentalità, istituzioni, economie e società. Un patrimonio culturale nel suo valore simbolico e metaforico, segno dell’appartenenza dell’abitante al luogo e figura della cittadinanza.




lunedì 11 ottobre 2010

1^ Borsa di Studio "Tommaso Cantore"

Borsa di studio triennale dedicata allo scomparso Cantore

All’alunna Valentina Palmisano, la Prima Borsa di Studio “Tommaso Cantore”, “per essersi distinta per impegno, profitto e valori morali”.

         
Da sinistra: Rollo, Di Sarno, Ressa, Leopardo, Marzo
                                           

Tommaso Cantore, scomparso tre anni fa in un incidente stradale, frequentava il quinto anno dell’Istituto Sforza di Palagiano. Per l’assegnazione della prima borsa di studio triennale, su iniziativa della famiglia e a lui dedicata, si è tenuto recentemente un incontro nella Biblioteca comunale di Palagiano, al quale hanno partecipato i Dirigenti Scolastici Prof. Vito Giuseppe Leopardo, attuale responsabile dell’Istituto, e il Prof. Salvatore Marzo, il Sindaco di Palagiano Prof. Rocco Ressa, la Prof.ssa Elisabetta Di Sarno, assessore alla Pubblica Istruzione, Maria Grazia Mellone, consigliera comunale incaricata alla Cultura. Per l’occasione, sono stati anche consegnati gli attestati agli adulti primi diplomati del Corso Sirio per Ragionieri.
 

Anna Maria Ferrante
 
Il Prof. Nicola Scaligina, collaboratore del D.S. nella gestione dei laboratori multimediali, ha spiegato i motivi dell’iniziativa, aggiungendo che l’anno scorso è stato dedicato a Cantore il laboratorio linguistico, e che il premio viene assegnato all’alunno che ha frequentato il secondo anno, “che pur in situazioni di oggettiva difficoltà, ha comunque raggiunto risultati lodevoli per impegno e per profitto e maturità umana. Valentina Palmisano è l’alunna che ha meritato questo premio”. “Il corso Sirio, ha poi spiegato la docente di diritto, Prof.ssa Patrizia Rollo, nasce nell’A.S. 2007/08, e si prefigge di reinserire gli adulti nel sistema scolastico, per consentire un inserimento nel circuito lavorativo, e ridare così una seconda occasione a chi non ha potuto ultimare il normale corso di studio”.


Vito Andrea Del Giudice


Antonietta Lillu

Donato Cantore e Raffaella Enrico
 
Leonardo ha voluto sottolineare che ha sempre riscontrato negli alunni del corso, “grande volontà e disponibilità al sacrificio, derivante dalla consapevolezza di avere a disposizione l’opportunità irripetibile di concludere o realizzare il percorso di istruzione superiore”, e che “spesso i risultati conseguiti sono stati pari e superiori a quelli conseguiti dagli alunni di mattina. Il gruppo classe che si forma, proprio per la maturità dei componenti, genera un forte legame di amicizia e collaborazione fra essi, che si protrae nel tempo”. Parole di ammirazione ha infine riservato per il percorso di solidarietà iniziato dalla famiglia Cantore.


A destra, Nicola Scaligina
 

A sinistra, Maria Grazia Mellone
 
Di risorsa ed opportunità per il nostro territorio, non solo per Palagiano, ha parlato la Di Sarno, affermando che il nostro paese “si pone come centro focale di educazione permanente”. Per Marzo, già dirigente dell’Istituto, “è una soddisfazione vedere le facce degli alunni Sirio, con una consistente presenza femminile, dopo una giornata di lavoro, studiare con grande sacrificio”. Dopo aver riservato “un grazie particolare alla famiglia Cantore”, ha sollecitato gli amministratori per la consegna del nuovo Istituto in costruzione. Ressa, presente nella doppia veste di Sindaco e professore di italiano e storia del Corso, ha parlato di “serata importante per il riconoscimento ufficiale che la Scuola e il Comune attribuiscono a chi ha voluto mettersi in gioco e scommettere su se stessi. Non è mai troppo tardi per innamorarsi della conoscenza. Il vostro sacrificio è un modello per chi vi seguirà”.
 
 
Parole poi di elogio per la testimonianza di solidarietà della famiglia Cantore, assicurando inoltre il proprio impegno affinchè la consegna del nuovo plesso scolastico si realizzi entro il 2010. “Tommaso vivrà sempre nel nostro ricordo, è stata infine la volta della Mellone, e queste iniziative lo fanno continuare a vivere, anche se in una dimensione diversa. Tutti coloro che scelgono in età adulta di tornare agli studi, danno un senso alla creazione di una nuova scuola”. Presenti all’iniziativa anche i genitori del ragazzo scomparso, Donato e Raffaella Enrico (“Quando vedo i ragazzi, vedo una parte di mio figlio che è viva”). La prima signora a ricevere l’attestato è stata Anna Maria Ferrante, con Vito Andrea Del Giudice, il più anziano del corso, mentre Antonietta Lillu, con 92/100, è risultata la più brava.

Giuseppe Favale

mercoledì 6 ottobre 2010

Eco-turismo e fotovoltaico

Eco-turismo e fotovoltaico

  Il progetto, promosso da 9REN , in collaborazione con il Comune di Palagianello, la Cooperativa Sociale ARL CORDA FRATRES e l’Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore “ G. M. Sforza”  per gli studenti delle classi IV e V, si colloca in un contesto pedagogico volto alla conoscenza degli impianti fotovoltaici e al loro inserimento nel circuito turistico locale. L’iniziativa si presenta innovativa per il mondo delle scuole con l’obiettivo di sensibilizzazione su temi dell’energia rinnovabile, il coinvolgimento dei giovani alle scelte energetiche del comune e attraverso la conoscenza del territorio, la cittadinanza attiva. Si sono svolte 140 ore di stage totali nella sede dell’Istituto Scolastico Giovanni Maria Sforza e nell’area comunale.

Le lezioni in aula, tenute dalla dott.ssa Barbara Tagliolini,  sono state affrontate con proiezioni e discussioni tematiche sul turismo ed alternate a visite degli impianti fotovoltaici: “Masseria Martellotta” e “Masseria Parco di Stalla”, della città di Palagianello, del suo comune e del Parco Naturale Attrezzato delle Gravine, al fine di creare una grande rete del territorio.
Nel territorio di Palagianello si inseriscono gli impianti fotovoltaici costruiti in contrada Canocchiella, nella località “Masseria Mertellotta” e quello della “Masseria Parco di Stalla” nella località omonima.

Il progetto, che ha avuto per oggetto lo svolgimento di uno stage aziendale, secondo le convenzioni stipulate tra la Società 9REN, la Cooperativa Sociale ARL CORDA FRATRES e l’Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore “G. M. Sforza”, si è rivolto agli studenti della Formazione post-qualifica – Area specializzazione di “Tecnico di accoglienza turistica in Terra Ionica” e di Formazione post-qualifica – Area di specializzazione di “Tecnico dell’ospitalità diffusa e dell’accoglienza turistica”. Lo stage si è focalizzato sullo studio dell’area di Palagianello e del suo patrimonio costituito da tutti gli elementi che concorrono a formare la totalità di una cultura, ossia i miti, tradizioni, valori, norme, linguaggi, simboli, comportamenti, mentalità, istituzioni, economie e società. Un patrimonio culturale nel suo valore simbolico e metaforico, segno dell’appartenenza dell’abitante al luogo e figura della cittadinanza.

Il progetto ha avuto un primo svolgimento da aprile a maggio 2010 con 40 ore di docenza in aula e un sopralluogo alla “Masseria Martellotta”. Dal materiale fotografico e dalle discussioni sui concetti di paesaggio, memoria e patrimonio gli studenti hanno realizzato un breve power point di immagini: Il paesaggio di Palagianello, una lettura del territorio per la creazione di un itinerario turistico.

La seconda tappa del lavoro si svolge da dicembre 2010 ad aprile 2011 prevede una settimana di lezioni al mese per un totale di 100 ore. Nel corso di questi incontri si effettuerà una campagna fotografica con gli studenti dell’Istituto Sforza, dapprima sulla città di Palagianello per la creazione di un itinerario turistico dal Museo del Territorio verso la Gravina e in seguito sul territorio comunale a nord della città con il fine di creare un itinerario turistico delle Masserie. Il territorio in questione sarà studiato a partire dalla bibliografia esistente e dalle testimonianze orali degli anziani con delle interviste. Parallelamente si compiranno indagini sul turismo ricettivo nella zona e si studierà il modo di commercializzare il prodotto.

Mentre il primo percorso, anche se con modalità e finalità totalmente diverse, è già annotato come tour nell’offerta comunale, il secondo è totalmente innovativo perché, spostandosi dalla città verso la campagna, consente di mettere in rete turisticamente alcune masserie storiche di produzione agricola. La sua ideazione ha accolto l’interesse del Municipio, del Museo del Territorio e della Cooperativa Sociale ARL CORDA FRATRES che, mediante la gestione dei servizi intercomunali “The Factory”, prevedono di inserirlo nei loro siti istituzionali e promuoverne la realizzazione.

sabato 11 settembre 2010

Leonardo Serra, dallo Sforza... di corsa!

Da Singapore a Palagiano: un “Grazie” per Leonardo Serra


Un campione con la faccia pulita. Questo è Leonardo Serra, giovane palagianese e alunno dello "Sforza",  che, nelle recenti Olimpiadi di Singapore, è giunto quarto nella 10 km di marcia.


La comunità di Palagiano ti ringrazia per questo piazzamento, ha detto il Sindaco Rocco Ressa nel consegnargli l’attestato di riconoscenza, soprattutto perché attraverso te possa partire un messaggio ai giovani del nostro territorio: non solo che lo sport è importante e ci educa, non solo che lo sport ci fa socializzare e raggiungere degli obiettivi, ma che non è vero che i giovani siano distanti e non abbiano valori, che siano disattenti, quanto che noi adulti siamo disattenti ed incapaci di capire bene cosa i giovani vogliono. I giovani sono invece attenti, soprattutto quando hanno intorno dei punti di riferimento validi”.

Alla consegna erano presenti, i consiglieri comunali Gaetano Quero, Vito Cervellera, Michele Amatulli, Nancy Schiavone, Giovanni Di Roma, gli assessori Elisabetta Di Sarno, Manuela Goffredo, il Vice Sindaco Franco Di Pierro, tantissimi giovani palagianesi e quelli della Don Milani, l’associazione sportiva di Serra. Presente anche la laertina Anna Clemente, dello stesso team, che nelle Olimpiadi Giovanili di Singapore ha conquistato la medaglia d’oro nella marcia 5 km.

 
 
Di “un ragazzo di valore al quale auguriamo tante altre vittorie e meritate conferme nella sua disciplina”, ha parlato l’assessore allo Sport Michele Mastillone, mentre il padre del ragazzo, Pinuccio, si è detto fiero dei risultati che suo figlio sta raggiungendo, augurandosi che “sia di esempio ad altri giovani coetanei, perché lo sport aiuta i ragazzi a vivere ed a crescere”. Da noi avvicinato, il giovane atleta ci ha parlato della sua associazione sportiva, presso la quale si allena da sei anni, e degli inizi della sua meravigliosa esperienza, quasi per gioco, “non pensando di arrivare a disputare gare così importanti”. Alla nostra domanda, “A cosa pensavi durante la marcia”, ha risposto: “Per prima cosa a non essere squalificato, per seconda cosa cercavo di dare il meglio di me stesso, seguendo i consigli che mi aveva detto il mio allenatore, e a metà gara pensavo solo all’arrivo, perché ero stanchissimo”.
 
Un orgoglioso Tommaso Gentile, suo allenatore, ci ha poi riferito che Leonardo “ha dato il massimo delle sue prestazioni, nonostante le difficoltà ambientali di Singapore, dove c’era un tasso di umidità quasi del 100%. E’ un atleta che fra pochi anni sarà ad altissimi livelli internazionali”. Nel suo immediato futuro, campionati italiani a metà ottobre, “per i quali mi sto allenando intensamente, per dare il meglio di me stesso”.

Giuseppe Favale

mercoledì 1 settembre 2010

Nuovo Dirigente Scolastico all'Istituto Sforza

 
Il prof. Vito Giuseppe Leopardo, D.S. dell'ITAS "Mondelli" di Massafra, è dal 1 settembre 2010 Dirigente Scolastico reggente dell'Istituto Sforza di Palagiano. Benvenuto !

sabato 15 maggio 2010

FestInsieme per l'Europa

 
FESTINSIEME PER L'EUROPA - Lo Sforza amplia ulteriormente i suoi
spazi laboratoriali. Continua il "miracolo tecnologico" all'Istituto di
Istruzione Secondaria Superiore "GIOVANNI MARIA SFORZA"
di Palagiano.

Una Scuola allocata -fortunatamente ancora per poco- in aule costruite
per essere adibite a civili abitazioni (ci sono buone premesse perchè
finalmente almeno una parte del prossimo anno scolastico possa
svolgersi nella nuova struttura in costruzione, dopo una amara telenovela
durata quasi 20 anni) ha saputo tuttavia "inventarsi" in questi anni spazi e progetti per dotarsi già nel presente di strutture e laboratori che non hanno neppure le cosidddette "grandi scuole" della provincia.
 
Grazie alle capacità organizzative del Dirigente Scolastico Prof. Salvatore Marzo e alle attività progettuali promosse dal Docente Responsabile dello Sviluppo delle Nuove Tecnologie prof. Nicola Scaligina, l'Istituto ha potuto attrezzare negli ultimi due anni ben 4 laboratori nella sede Centrale di Palagiano e un nuovo laboratorio in quella di Palagianello, in aggiunta ai 3 laboratori preesistenti nella Sede Centrale e ai due già attivi a Palagianello.


Dopo il Laboratorio Linguistico Multimediale inaugurato lo scorso anno a Palagiano e dedicato alla memoria di Tommaso Cantore, realizzato grazie ad un finanziamento di 50000 euro da parte della Comunità Europea, quest'anno l'Istituto ha saputo intercettare ben 80000 euro di finanziamenti europei, grazie ai quali si sono potuti realizzare tre  nuovi Laboratori: un Laboratorio Linguistico Multimediale a Palagianello Progetto  "Un'Aula per l'Europa" (inaugurato la scorsa settimana e dedicato a due ex alunni di quell'Istituto: Armando Afruni e Antonio Scarano); un nuovo Laboratorio di Informatica  a Palagiano (Progetto "Scienze in Rete") finalizzato in modo particolare a simulare una vera e propria impresa aziendale; infine la novità dell'attrezzatissimo Laboratorio  Scientifico Multimediale (progetto "Aule per leggere il mondo"), che darà modo agli alunni dello Sforza di Palagiano di poter finalmente accostarsi con nuovi stimoli allo studio della chimica, della fisica e delle scienze.
 
Inoltre sono state acquisite anche delle  Postazioni Multimediali Mobili, per portare la multimedialità e l'Informatica direttamente nelle aule dove le classi svolgono le loro ordinarie attività.



Questi ultimi laboratori sono stati inaugurati durante la Giornata conclusiva della Settimana dell'Europa, caratterizzata da un momento di festa, che ha saputo anche "accompagnarsi" con un momento di solidarietà attraverso la donazione del sangue da parte di alcuni alunni e docenti e dello stesso Dirigente Scolastico.



La Festa per l'Europa -a cui ha partecipato anche il neo assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Palagiano prof.ssa Elisabetta Di Sarno- è stata promossa  anche per "RACCONTARE ALLA GENTE" le attività che l'Istituto ha saputo e potuto svolgere grazie ai Finanziamenti Europei: Oltre ai fondi FESR per le Infrastrutture,  l'Istituto ha attivato nel presente anno scolastico ben 12 progetti di formazione FSE, (12 progetti, 12 stelle della bandiera europea, come è stato efficacemente sintetizzato  in un manifesto e in un powerpoint preparati per l'occasione) per un finanziamento complessivo di 90000 euro, La Scuola ha potuto così organizzare corsi di italiano, francese, inglese, matematica ed informatica per gli alunni, sia a Palagiano che a Palagianello, oltre ad una esperienza di Impresa Formativa Simulata a Palagianello,  e 3 corsi di Inglese  ed Informatica per adulti (frequentati da più di 100 corsisti).

 




 

 
 

mercoledì 10 marzo 2010

Scuole Pulite 2010



13 MARZO 2010 - OPERAZIONE "SCUOLE PULITE"

Si avvicina la primavera e ritorna "Nontiscordardimé - Operazione scuole pulite", la storica giornata di volontariato nelle scuole di Legambiente nata per rendere più vivibili, accoglienti e sicuri gli edifici scolastici. Si tratta di un'occasione educativa quest'anno incentrata sul tema della cittadinanza attiva. In tutta Italia, migliaia di studenti, insegnanti e genitori saranno impegnati il 12 e 13 marzo, alcuni anche durante il fine settimana successivo, a ripulire le scuole, raccogliere i rifiuti, ridipingere le pareti, sistemare o costruire aiuole e giardini, nonché realizzare piccoli interventi di manutenzione.

Tra guanti e scope, vernici e pennelli, le classi saranno mobilitate . Tra le scuole coinvolte nell'iniziativa, anche il nostro Istituto, i cui alunni provvederanno alla raccolta di cartacce lattine di alluminio e plastica presso l'edificio scolastico ma anche all'interno della vicina Pinetina..

Al centro dell'edizione 2010 di Nontiscordardimé la "cittadinanza attiva", con lo scopo di stimolare ognuno ad impegnarsi volontariamente per il bene comune, in questo caso la vivibilità degli edifici scolastici.

Nontiscordardimé negli anni è infatti diventato un appuntamento importante non solo per la riqualificazione degli istituti scolastici, ma anche un modo per riportare l'attenzione sulle problematiche complessive che la scuola vive ogni giorno.

Per l'edizione 2010, inoltre, per festeggiare i dodici anni della campagna, si è istituito un concorso fotografico in cui le classi sono invitate ad inviarci le immagini più significative della giornata, documentando il luogo scelto per la riqualificazione prima e dopo l'intervento.

martedì 9 marzo 2010

mercoledì 24 febbraio 2010

Mostra allo Sforza: "Crocifisso di fraternità"

Per la Corte di Strasburgo la presenza dei crocifissi nelle nostre aule costituisce una violazione della «libertà di religione degli alunni». È quanto affermato nella sentenza del tribunale dei diritti dell’uomo di Strasburgo che condanna lo Stato italiano a risarcire la cittadina italiana di origini finlandesi Soile Lautsi Albertin.

Al di là delle polemiche, i crocifissi rappresentano un  soggetto importante nella storia dell'arte, con illustri esempi da quelli medievali di Giotto ai rinascimentali di Raffaello fino alle rappresentazioni del secolo scorso di Marc Chagall e William Congdon.

 
Nel nostro Istituto, provocati dalla recente assurda sentenza, un gruppo di alunni –assistiti dal docente di religione- hanno allestito una mostra didattica sul Crocifisso nella storia dell’arte, dal titolo: “Il Crocifisso: segno di fraternità, non di divisione”.  
 
 
 
Cosa sarebbero i nostri musei se –in nome di una presunta idea di rispetto dei diritti umani di tutti- asportassimo tutti i dipinti e tutte le opere ispirate a personaggi ed avvenimenti religiosi?
 
E cosa sarebbe il nostro mondo se tanti cristiani –sacrificando anche la propria vita- proprio in nome di quel Crocifisso non si fossero messi in cammino accanto ai tanti poveri di oggi (di qualsiasi religione) per soccorrere gli affamati, gli ammalati, i moribondi, gli emarginati, i perseguitati?
Nessun segno più di quel Crocifisso è sintesi del rispetto di ogni uomo. Esattamente il contrario di quanto denunciato in quella vergognosa sentenza.
 
Così è nata questa mostra, che per ora comprende sedici “quadri”, ma che è destinata a crescere, coinvolgendo tutte le classi dell’Istituto.
Quando la mostra sarà conclusa, su richiesta degli alunni in ogni aula sarà esposta una delle opere realizzate.
 
n.s.

 

lunedì 22 febbraio 2010

Giornata del Turismo a Palagianello



Martedì 23 febbraio, con inizio alle ore 17,00, presso l’Auditorium comunale di Palagianello, prenderanno avvio i lavori della "Giornata del Turismo", un importante evento per il consolidamento e l’espansione della rete formativa Scuola-territorio.
L’evento, promosso dall’ Istituto "G.M.Sforza" coinvolgerà diversi rappresentanti istituzionali guidati dal Sindaco di Palagianello Michele Labalestra, dall’Assessore alla Cultura del Comune di Palagianello Giuseppe Antonicelli e dall’Assessore al Turismo della Provincia di Taranto Giovanni Longo (che hanno patrocinato e collaborato all’iniziativa) e vedrà la partecipazione di importanti imprenditori e operatori del settore turistico del nostro territorio: Gaetano Mirabile, Vincenzo Gentile –general manager di Nova Yardinia- Pasquale Albanese e Paolo Nigro, Presidente della società G.A.L.-"I Luoghi del Mito".

I lavori, coordinati dal Dirigente Scolastico dell’Istituto "G.M.Sforza" Salvatore Marzo e da Pierino Rotolo, Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo "Marconi", daranno l’opportunità agli alunni, ai docenti e al personale della scuola, supportati da Domenico Santoro, responsabile della sede di Palagianello, di confrontarsi con il mondo del lavoro, in un settore strategico come quello turistico, di fondamentale importanza sia per lo sviluppo economico del nostro territorio, sia per lo sviluppo socio-culturale.
La Puglia, che condivide con l’Emilia-Romagna, la leadership nel settore turistico, ha ancora margini molto ampi di crescita e di miglioramento che necessitano di essere sostenuti sul piano dell’accoglienza e dei servizi, della ricerca, dell’innovazione e soprattutto della formazione.
Il pieno coinvolgimento dei nostri giovani, infatti, sarà la migliore garanzia perché il nostro territorio jonico –e la nostra stessa Regione- possano esprimere sempre meglio un turismo consapevole e sostenibile, rispettoso delle sue risorse, del suo patrimonio storico e della sua identità culturale.
 

 

mercoledì 10 febbraio 2010

Incontro con Mons. Sivieri


MONS. SIVIERI
E' TORNATO ALLO SFORZA

A distanza di un anno, Mons. Mario Sivieri (Vescovo della Diocesi di Proprià in Brasile, gemellata da decenni con la nostra Diocesi di Castellaneta) è tornato mercoledì 10 febbraio nel nostro Istituto, incontrando una rappresentanza degli alunni dello Sforza di Palagiano.

E' venuto per ricordarci -attraverso le immagini e i volti che hanno accompagnato la sua "lezione"- , ma soprattutto attraverso la sua testimonianza, che davvero "l'Amore compie miracoli e che solo attraverso l'amore seminato nei fatti di tutti i giorni, soprattutto nel coraggio di collocarsi in mezzo agli ultimi e ai più poveri, il Vangelo salva anche le storie più disperate".

Grazie, "dom Mario" per questa tua grande lezione di vita !